Musicista italiano. Formatosi a Firenze, passò nel
1550 al servizio del cardinale Ascanio Sforza a Roma e nel 1555 assunse la
direzione della cappella Giulia, succedendo a Palestrina. Autore di madrigali e
di musiche sacre, per la maggior parte composte per Filippo Neri, del quale fu
seguace e collaboratore, lasciò una celebre raccolta di
Laudi
Spirituali che anticipano nei modi declamatori della parola le forme
dell'oratorio e della monodia accompagnata. Più vicine alla tradizione
polifonica e a Palestrina sono, invece, le sue messe e i suoi mottetti (Firenze
inizio XVI sec. - Roma 1571).